La riflessione che oggi vorrei fare con voi riguarda la parola ed il concetto di connessione.

Cosa pensate che significhi essere connessi parlando di tango argentino?

Abitualmente si usa il termine connessione per indicare una generica forma di relazione.. ma riflettendo riconosco diverse forme di connessione.

1) Connessione all’interno del nostro corpo

Innanzitutto per poter ballare tango argentino, che io sia leader o io sia follower, devo riuscire a mettere insieme tutte le parti del mio corpo, affinché tutte riportino al centro. Detto in altri termini devo riuscire a creare una sana compattezza che mi consenta di far fluire l’informazione senza disperderla.

2) Connessione con la terra

Senza radicamento non possiamo ballare, indipendentemente dal ruolo che ricopriamo e quindi dobbiamo riuscire a creare un forte legame tra il nostro centro e la terra che ci sostiene.

3) Connessione energetica con il partner

La primissima forma di connessione con il nostro partner è di carattere energetico. Ognuno di noi emana energia e la più sottile forma di relazione si genera a questo livello.

4) Connessione visiva con il partner

Dopo aver percepito energeticamente il nostro partner mi metto in relazione con lui/lei attraverso la vista (ovviamente per chi possiede questo senso visto che anche le persone cieche possono ballare tango). Lo sguardo, come dico spesso, è un senso molto forte che, se usato con attenzione, genera confort e piacere nella danza ma se usato male crea immediatamente disconnessione

5) Connessione corporea con il partner

Connessione corporea significa ascolto attraverso il contatto, battuta dopo battuta, frase dopo frase. Ascolto a doppio senso ovviamente mantenendo un livello di attenzione alto ai segnali che il corpo del partner ci segnala.

6) Connessione uditiva con il partner

Danzare tango, come dico spesso, significa essere perennemente in tre: leader, follower e la musica. Se amate la geometria è come se creaste un triangolo ai cui vertici ci sono scritte le suddette parole: se è equilatero significa che sia leader sia follower si stanno occupando in forma equilibrata sia del partner sia della musica, se è isoscele significa che o ci stiamo occupando poco della musica o poco del partner.

7) Connessione con le altre coppie

Il tango argentino è un ballo sociale e quindi se balliamo in milonga ci dobbiamo occupare di metterci in connessione anche con le altre coppia che occupano la pista. Ciò significa concretamente riconoscere le distanze, gli spazi ed il tipo di “onda” che, nel preciso istante in cui balliamo, ci offre la sala. Non solo ogni sera è diversa ma spesso cambia durante la serata e quindi una buona connessione tra le coppie rende il ballo più piacevole per tutti.

Se ognuno di noi, leader o follower che sia, riuscisse a prestare attenzione a tutte queste forme di connessione il ballo, secondo me, sarebbe certamente più gradevole, di relazione e tutti ne gioverebbero.

Non so se ho dimenticato altre modalità di connessione… se ne avete altre, che non rientrino nei 7 tipi indicati, non esitate a segnalarmene e ve ne sarò grato!