Hai presente il movimento delle onde? Le onde vanno e tornano, senza fermarsi mai….
Quando danziamo dovremmo riuscire a non fermare mai il movimento. 
Anche quando siamo apparentemente fermi in realtà il nostro corpo deve continuare a muoversi al suo interno come le onde del mare.

Questa riflessione per me è molto affascinante.. pensiamo ad esempio quando balliamo una pausa in un tango: in quel momento il nostro corpo non si siede, non si “sbudina”.. l’energia corporea continua a vibrare e crescere per poterci portare altrove quando termina la pausa.
Il nostro corpo pare immobile ma in realtà le onde del nostro mare interno continuano a viaggiare così come il nostro respiro.

Quando disegniamo delle linee, danzando, il nostro corpo una volta arrivato al termine del segno lineare non si “spegne”: si congela per poter poi ripartire elasticamente in una nuova direzione.

Per me il movimento ondoso è danza ed è danza della vita, una danza che non finisce, una danza che talvolta aumenta di volume, di intensità e altri momenti è cheta: ogni giorno il mare ci regala una qualità diversa…

Il moto perpetuo delle onde del mare è legato al concetto di organicità della danza… se amiamo danzare la sensazione interna delle onde del mare ci può aiutare a rendere il nostro movimento continuo, vitale e per l’appunto organico.